Visti, permessi di soggiorno, ricongiungimento familiare

L’ottenimento di un visto o di un permesso di soggiorno in Lussemburgo dipende da diversi fattori:

  • paese di origine della persona che richiede l’immigrazione in Lussemburgo, cittadino dell’Unione Europea o di un paese terzo,
  • durata del soggiorno, superiore o inferiore a 90 giorni.

Qui troverete tutte le informazioni necessarie per soggiornare in Lussemburgo, a seconda del vostro paese di origine e della durata del vostro soggiorno in Lussemburgo.

Citiamo anche alcuni casi specifici, come i lavoratori frontalieri, i richiedenti asilo o i richiedenti protezione internazionale.

Si veda anche la nostra sezione sul ricongiungimento familiare . Vivete già in Lussemburgo e desiderate portare qui la vostra famiglia? Volete raggiungere un parente espatriato in Lussemburgo? Per saperne di più, leggete qui.

Permesso di soggiorno e documenti da presentare

Il diritto di soggiorno in Lussemburgo, salvo casi particolari, è subordinato alla capacità di mantenere se stessi e la propria famiglia.
I richiedenti il diritto di soggiorno non devono costituire un onere finanziario per il sistema di assistenza sociale.

Tutti i candidati all’espatrio in Lussemburgo devono essere in possesso di un documento d’identità ufficiale valido al momento del viaggio in Lussemburgo.
Per i cittadini dell’UE è sufficiente una semplice carta d’identità. I cittadini di Paesi terzi, invece, devono presentare il passaporto e, se necessario, un ulteriore visto.

Anche i familiari che desiderano raggiungere il residente in Lussemburgo devono dimostrare il loro status e presentare ulteriori documenti. Vedi il paragrafo sul ricongiungimento familiare qui sotto.

Cittadini dell’Unione Europea

Principio di libera circolazione all’interno dello Spazio Schengen

Il Lussemburgo fa parte dell’Unione Europea e dell’area Schengen.

Come tale, tutti i cittadini dell’Unione europea (UE) o di un paese assimilato beneficiano della libera circolazione all’interno dell’UE. Questo status gli dà il diritto di vivere e lavorare in qualsiasi paese dell’UE, compreso il Lussemburgo.

L’area Schengen riguarda i Paesi dell’Unione Europea che hanno sottoscritto gli accordi di Schengen. Questo include i seguenti paesi: Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria.

Sono interessati anche tutti i cittadini degli Stati che hanno aderito all’accordo sullo Spazio economico europeo(Islanda, Liechtenstein e Norvegia).

I cittadini della Confederazione svizzera sono assimilati ai cittadini dell’UE.

Anche i familiari dei cittadini dell’UE che sono essi stessi cittadini dell’UE sono autorizzati a soggiornare in Lussemburgo. Vedi “Ricongiungimento familiare” più avanti.

Soggiorno in Lussemburgo per meno di 3 mesi per un cittadino dell’Unione

I cittadini dell’UE non devono fare nulla per rimanere in Lussemburgo per meno di 3 mesi. Tuttavia, deve rispettare le disposizioni dei vari regolamenti comunali sulla tenuta dei registri anagrafici.

Devono inoltre essere in possesso di una carta d’identità nazionale o di un passaporto valido per tutta la durata del soggiorno.

Soggiornare in Lussemburgo per più di 3 mesi come cittadino dell’Unione

I cittadini dell’Unione europea e coloro che hanno uno status equivalente possono rimanere in Lussemburgo per più di tre mesi, a condizione che possano dimostrare di avere un lavoro dipendente o autonomo in Lussemburgo.

In assenza di un’occupazione, i cittadini dell’UE devono disporre di mezzi finanziari sufficienti per mantenere se stessi e la propria famiglia. Deve inoltre dimostrare di essere un familiare di un cittadino dell’Unione, pur essendo egli stesso cittadino dell’UE. Gli studenti iscritti a una scuola lussemburghese possono anche rimanere in Lussemburgo.

I cittadini dell’Unione Europea e quelli di status equivalente devono presentare una dichiarazione di arrivo all’amministrazione comunale del luogo di residenza entro 8 giorni dal trasferimento. Il “certificato di registrazione” viene rilasciato immediatamente e deve essere conservato.

I cittadini dell’UE che desiderano soggiornare in Lussemburgo per più di 3 mesi devono essere in possesso di una carta d’identità nazionale o di un passaporto valido.

I membri della famiglia possono unirsi al “migrante” principale, se quest’ultimo è un cittadino dell’UE. Vedi sotto il paragrafo sul ricongiungimento familiare.

L’elenco dei documenti da fornire dipende dallo status del cittadino dell’UE. L’elenco può essere consultato su www.guichet.public.lu o sul sito del Ministero degli Affari Esteri ed Europei.

Cittadini di paesi terzi: permesso di soggiorno e visita medica

I cittadini extracomunitari che desiderano recarsi in Lussemburgo devono essere in possesso di un documento di viaggio valido (passaporto) e di un visto prima di recarsi in Lussemburgo. Vedi qui per la lista dei paesi con e senza visto.

Questo vale sia per un semplice transito che per un soggiorno regolare.

Validità del passaporto

Per essere valido per un viaggio in Lussemburgo, il passaporto deve :

  • essere emesso meno di 10 anni fa
  • avere una validità di almeno 3 mesi superiore alla durata prevista del soggiorno in Lussemburgo
  • contenere almeno 2 fogli bianchi.

Visto e permesso di soggiorno secondo lo status del cittadino

Il visto deve essere rilasciato prima del viaggio in Lussemburgo da un consolato lussemburghese o da una missione diplomatica rappresentativa del Lussemburgo. Il suo ottenimento garantisce la libera circolazione in Lussemburgo, ma anche in tutti i Paesi dell’area Schengen.

Il permesso di soggiorno concesso in Lussemburgo dipende dallo status del cittadino extracomunitario (lavoratore dipendente, lavoratore autonomo, studente, ricercatore, sportivo professionista, giovane alla pari, ecc.) Anche il ricongiungimento familiare è soggetto a un trattamento speciale.

La lista dei documenti da presentare, a seconda dell’attività, può essere trovata su www.guichet.public.lu o sul sito web del Ministero degli Affari Esteri ed Europei.

Esame medico degli stranieri per ottenere un permesso di soggiorno

Il servizio medico per l’immigrazione organizza la visita medica degli stranieri (extracomunitari) che richiedono un permesso di soggiorno in Lussemburgo per più di tre mesi. Queste persone devono sottoporsi a una visita medica obbligatoria e a uno screening della tubercolosi.

Questa procedura riguarda tutti i migranti che non sono cittadini dell’Unione Europea o di un Paese assimilato. Questo esame può essere eseguito da qualsiasi medico generico, specialista di medicina interna o specialista pediatrico.

Lo screening della tubercolosi deve essere effettuato esclusivamente dalla Ligue médico-sociale (LMS).

Le spese mediche restano a carico del richiedente.

Dopo 5 anni di residenza continua in Lussemburgo

Dopo un soggiorno regolare e ininterrotto di 5 anni nel Granducato di Lussemburgo, i residenti possono richiedere il diritto di residenza permanente in Lussemburgo. Possono anche acquisire il diritto di voto in determinate elezioni.

Dopo 5 anni di residenza, i residenti in Lussemburgo possono richiedere la cittadinanza lussemburghese.

Casi specifici

Lavoratore transfrontaliero da fuori dell’UE

Un lavoratore frontaliero proveniente da un paese non UE o da un paese assimilato deve ottenere un permesso di lavoro prima di venire a lavorare in Lussemburgo senza risiedervi.

Tuttavia, se la persona è il coniuge, il partner ufficiale o il figlio di un cittadino dell’Unione o di un paese equivalente (Islanda, Liechtenstein, Norvegia o Svizzera) che già lavora in Lussemburgo, può richiedere preventivamente un’esenzione dall’obbligo del permesso di lavoro al Direzione Immigrazione del Ministero degli Affari Esteri ed Europei.

Rifugiati e richiedenti protezione internazionale

Il Lussemburgo riconosce il diritto d’asilo che conferisce un permesso di soggiorno al titolo. della protezione internazionale di 5 anni.

Apolidi

Lo status di apolide può anche essere concesso a un richiedente che soddisfa le condizioni necessarie.

Maggiori informazioni su questi casi specifici su guichet.lu

Ricongiungimento familiare, portare la propria famiglia in Lussemburgo

In Lussemburgo, il ricongiungimento familiare è definito in modo diverso a seconda dello status del “migrante principale”, al quale saranno legati i vari membri della famiglia.
Diverso è il caso in cui la persona autorizzata a risiedere sul territorio lussemburghese sia un cittadino di un Paese europeo o un cittadino di un Paese terzo.

La vita familiare è un diritto che si trova nell’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti umani. Il Lussemburgo applica la politica europea come molti altri paesi europei.

Tuttavia, la prova dell’appartenenza alla famiglia o del sostegno finanziario che giustifica un riavvicinamento dovrà essere fornita dal richiedente, attraverso un documento ufficiale del paese d’origine.

Cittadini dell’Unione Europea

Se il “migrante” principale è un cittadino dell’UE, i seguenti familiari sono autorizzati a raggiungerlo

  • Il coniuge o il partner registrato
  • Il partner in una relazione di diritto comune (relazione di lunga durata debitamente attestata, convivenza di almeno 1 anno prima della domanda e/o un figlio in comune per il quale hanno l’autorità parentale)
  • Figli del cittadino UE o del suo coniuge/partner di età inferiore a 21 anni o a carico
  • Gli ascendenti diretti del cittadino UE o del suo coniuge/partner a carico
  • Qualsiasi altro membro della famiglia che nel paese d’origine era a carico o faceva parte della famiglia, e/o per il quale il cittadino ha un bisogno urgente di assistenza personale a causa del suo stato di salute.

Cittadini non UE

Familiari aventi diritto al ricongiungimento familiare

Se il “migrante” principale è un cittadino di un paese terzo (extracomunitario), i familiari ammessi sono

  • Coniuge o partner registrato di età superiore ai 18 anni
  • Figli del “migrante” principale o del suo coniuge/partner di età inferiore ai 18 anni o a carico

In via eccezionale, il Ministro può anche autorizzare (ma non è un diritto come per le prime due categorie):

  • Gli ascendenti (madre e padre) dello sponsor o del suo coniuge o partner, se sono dipendenti da lui/lei e privi del necessario sostegno familiare nel loro paese di origine
  • Figli adulti non sposati dello sponsor o del suo coniuge o partner, se non sono oggettivamente in grado di mantenersi da soli a causa del loro stato di salute

Periodi di attesa per il ricongiungimento familiare

Il periodo di attesa per il ricongiungimento familiare dipende dallo status personale del migrante principale.

Per un “migrante” in possesso di un permesso di soggiorno per “lavoro dipendente”, il periodo di attesa sarà di 1 anno.

Per un “lavoratore altamente qualificato”, titolare di un permesso di soggiorno “Carta blu europea”, il ricongiungimento familiare è direttamente autorizzato.

Attenzione: i documenti ufficiali devono essere presentati in una delle lingue utilizzate in Lussemburgo: lussemburghese, francese o tedesco. in caso contrario, il richiedente deve utilizzare un traduttore ufficiale.

Vedi altre procedure amministrative

Procedure amministrative in Lussemburgo